Ghislaine Maxwell condannata dalla giuria: la donna rischia più di quarant’anni di carcere.
LONDRA (INGHILTERRA) – La giuria ha condannato Ghislaine Maxwell, la donna arrestata e processata con l’accusa di essere complice dei reati sessuali di Jeffrey Epstein, che si è suicidato in carcere nel 2019.
Ghislaine Maxwell era in fuga
L’arresto della donna era stata effettuato in una località dell’East Cost americana dall’Fbi. Il fermo di Ghislaine Maxwell è stato effettuato dopo mesi di fuga e ricerche. La donna è la figlia del magnate Robert, scomparso nel 1991. Secondo quanto raccontato da molte vittime, è stata il braccio destro di Epstein oltre che essere la fidanzata per diversi anni.
Il suo compito, secondo le accusatrici e secondo le ipotesi investigative, era quello di reclutare le ragazze e organizzare gli incontri e i festini nelle diverse residenze del finanziere. Una fuga terminata nella giornata del 2 luglio 2020 quando l’Fbi ha fermato la donna.
Il suicidio di Jeffrey Epstein
Jeffrey Epstein si trovava in carcere per accuse di abusi sessuali, sfruttamento della prostituzione femminile e traffico di minori. Poche ore prima del suicidio erano state diffuse carte della corte in cui venivano raccontate nei dettagli le attività illegali che vedevano coinvolto l’indagato. Il finanziere si è tolto la vita nel 2019.
Il processo a carico di Ghislaine Maxwell, ex fidanzata di Jeffrey Epstein
Nel dicembre del 2021 Ghislaine Maxwell è stata condannata dalla giuria per cinque dei sei capi di accusa a suo carico. Ora la sessantenne rischia una condanna a più di quarant’anni di carcere. La giuria infatti le ha riconosciuto anche il reato di traffico sessuale di minori, punito con una condanna fino a 40 anni di carcere.
Gli avvocati i Maxwell chiedono di annullare il processo
Gli avvocati di Maxwell hanno chiesto di procedere con l’annullamento del processo nel quale è stata giudicata colpevole in quanto, come riferito dai media, due giurati avrebbero svelato durante la camera di consiglio di essere state vittime di abusi. Queste testimonianze avrebbero influenzato il voto della giuria. La difesa di Maxwell chiede quindi un nuovo processo.
